E ora che il tempo ce l’abbiamo, che facciamo? Ci sobbarchiamo di cose da fare per dovere o per non dover pensare.
Crediamo di essere efficienti e invece ci stiamo solo schiavizzando. Siamo i tiranni di noi stessi guidati dall’idea di come dovremmo essere, invece di accettare le cose così come stanno.
Il risultato? Difficoltà ad addormentarsi, tensioni muscolari, irritabilità, palpitazioni.
La maggior parte di noi ha sicuramente sperimentato lo stress in in modo o nell’altro, ma che cos’è lo stress?
Si usa il termine stress per descrivere la relazione che vi è tra l’individuo e l’ambiente nel momento in cui le richieste provenienti dall’ambiente vengono percepite come eccessive rispetto alle risorse che le persone hanno a disposizione.
Quindi non siamo semplicemente vittime dello stress, non lo subiamo passivamente, ma dipende dal modo in cui valutiamo gli eventi e le nostre risorse.
Cosa possiamo fare per non sentirci sopraffatti?
Potremmo iniziare dal concederci tempo. Avete presente quando ci sentiamo arrivati al limite e ci assale quel desiderio di fuggire, di prenderci più tempo, magari un anno sabbatico?
Ecco, non aspettiamo di arrivare a quel punto, ma lavoriamo nella direzione del concederci del tempo ogni giorno.
Tempo che può aiutarci a scoprire nuove possibilità e che può essere di aiuto per vivere con maggior pienezza.
Quindi, prima di arrivare a scoppiare e a desiderare di mollare tutto, domandiamoci se ciò che ci serve davvero, magari, è solo un po’ di tempo per noi.
Crediamo di essere efficienti e invece ci stiamo solo schiavizzando. Siamo i tiranni di noi stessi guidati dall’idea di come dovremmo essere, invece di accettare le cose così come stanno.
Il risultato? Difficoltà ad addormentarsi, tensioni muscolari, irritabilità, palpitazioni.
La maggior parte di noi ha sicuramente sperimentato lo stress in in modo o nell’altro, ma che cos’è lo stress?
Si usa il termine stress per descrivere la relazione che vi è tra l’individuo e l’ambiente nel momento in cui le richieste provenienti dall’ambiente vengono percepite come eccessive rispetto alle risorse che le persone hanno a disposizione.
Quindi non siamo semplicemente vittime dello stress, non lo subiamo passivamente, ma dipende dal modo in cui valutiamo gli eventi e le nostre risorse.
Cosa possiamo fare per non sentirci sopraffatti?
Potremmo iniziare dal concederci tempo. Avete presente quando ci sentiamo arrivati al limite e ci assale quel desiderio di fuggire, di prenderci più tempo, magari un anno sabbatico?
Ecco, non aspettiamo di arrivare a quel punto, ma lavoriamo nella direzione del concederci del tempo ogni giorno.
Tempo che può aiutarci a scoprire nuove possibilità e che può essere di aiuto per vivere con maggior pienezza.
Quindi, prima di arrivare a scoppiare e a desiderare di mollare tutto, domandiamoci se ciò che ci serve davvero, magari, è solo un po’ di tempo per noi.